“#referendum #Renzi #DeMita #siono Ieri su La7, perfettamente condotto da Enrico Mentana, abbiamo assistito al confronto tra Matteo Renzi e Ciriaco De Mita in merito alla schiforma che sarà oggetto del referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre.

Il premier, come ormai sempre più spesso gli capita, è apparso confuso, sulla difensiva, in grande difficoltà di fronte a un avversario che lo ha messo spalle al muro con la dialettica e con i fatti. Renzi nervoso, irritante, caotico, distratto.

De Mita sicuro, tranquillo, certo delle sue ragioni, quelle del No al referendum. Ha raccontato tutte le bestialità della schiforma, tutte le sue contraddizioni, tutte le assurde superficialità. Ha demolito il castello di carte di Renzi, ha rottamato e asfaltato il premier mai eletto. De Mita batte Renzi 3-0″.

Lo scrive su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera.

“E basta scorrere Twitter e Facebook per capire come il confronto sia stato stravinto dall’ex premier. ‘Le frasi di De Mita di ieri a  #siono sono da antologia della politica. Da conservare’. ‘#DeMita: Fammi finire, io mica sono del PD dove parli solo tu. #SioNo #renzidemita cult’. E ancora: ‘Caro #Renzi proprio non hai capito chi hai davanti. Un vero politico, non un fanfarone o un replicante come quelli di oggi. ASFALTATO #siono’. ‘#Renzi Mi spiace che lei si arrabbi… #DeMita Non ho rabbia, io ho pietà! #siono Che io applauda De Mita è tra i peccati capitali di Renzi’. ‘#siono il Bomba colleziona figuracce su figuracce da quando sta facendo questi confronti il no sarà salito del 20%’. #SioNo De Mita: ‘credo che Renzi sia irrecuperabile, ha una consapevolezza di sé che non mette limiti alla sua arroganza’ 3-0 per #demita’.

Questi sono solo alcuni esempi di quello che chiunque di noi può trovare in queste ore nella rete. Renzi torna a casa con la coda tra le gambe. I giornaloni di oggi trattano l’argomento in modo ondivago, con il solito atteggiamento di chi, per note ragioni, deve salvare capre e cavoli. Ma quello che a noi preme è rappresentare la gente e l’Italia reale. Ed in questo siamo super ottimisti. Gli italiani non sopportano più Renzi, hanno capito i suoi imbrogli e il 4 dicembrevoteranno No per mandarlo a casa. Il bomba è al capolinea”.