Socialize

Spazio, Brunetta: “Idrogeno marcia in più del territorio veneziano”

 

“Venice Sustainability Foundation (Vsf) ha tra i suoi obiettivi principali quello di sviluppare e facilitare lo sviluppo di programmi di innovazione e accelerazione imprenditoriale e tecnologica attraendo sul nostro territorio risorse qualificate e di frontiera. Lo sviluppo del settore aerospaziale è già una realtà nel nostro territorio.

La nostra Regione è la terza in Italia nella filiera con un peso economico di 2,2 miliardi di euro di fatturato, cresciuto del +22% su base annua e generato da 260 aziende. Inoltre, la Rete Innovativa Regionale AIR, che si occupa di mettere in comunicazione i centri di ricerca con il tessuto imprenditoriale veneto in ambito aerospaziale, comprende già un centro di trasferimento tecnologico e quattro dipartimenti universitari, coinvolgendo 56 aziende, di cui 49 pmi, per un totale di 5 mila addetti e circa 1 miliardo di euro di fatturato.

Il territorio veneziano dispone di una marcia in più dei competitor in questo settore d’avanguardia se si considerano la vocazione di Porto Marghera ad ospitare un polo di produzione e distribuzione di idrogeno e la connessione tra questa fonte energetica e le sue molte applicazioni nella space economy. È fondamentale cogliere queste opportunità di sviluppo per riportare a Venezia sviluppo sostenibile, coltivare e mantenere intelligenze e attrarre preziosi investimenti. In questo modo, sviluppando la civitas oltre all’urbs, potremo creare nuovi posti di lavoro di qualità, rivitalizzando il nostro territorio”.

Oggi, in qualità di Presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, nel mio intervento in apertura del convegno “Dalla Luna alla Laguna: il ruolo dei casi di successo della ricerca aerospaziale a Venezia” organizzato all’M9 a Mestre da VSF in collaborazione con il Comune di Venezia e Green Propulsion Lab – Veritas.