Brunetta: Napoli, “Vendere case pubbliche a inquilini, è operazione win-win”

“Quello delle ex case popolari è un vero e proprio tesoretto che hanno le amministrazioni locali che gestiscono queste abitazioni, anche attraverso enti, non facendole fruttare quasi nulla. Da qui arriva una mia vecchia idea che ho messo a disposizione di Gianni Lettieri”.

Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, durante una conferenza stampa, a Napoli, con il candidato sindaco Gianni Lettieri.

“L’idea è abbastanza semplice: dare la possibilità agli inquilini di riscattare le abitazioni nelle quali vivono, continuando a pagare il canone di affitto che a quel punto diventa come una sorta di mutuo che con il passare degli anni consentirà di pagare in parte l’immobile.

In questo modo, poi è chiaro che i casi vanno analizzati in base alle varie realtà territoriali, trasformiamo gli inquilini in possessori di capitale vivo. E questo cambiamento di paradigma diventa un motore positivo per il risanamento delle periferie. Non saranno più case pubbliche con manutenzione pubblica, ma case private con manutenzione di privati.

Con la vendita e il riscatto il proprietario si ritroverebbe ad avere un capitale vivo in mano.

Una partita in cui tutti vincono. Vincono gli inquilini che diventano proprietari, vincono gli enti che gestiscono i palazzi, vincono le giovani coppie, vincono i quartieri. Chi non vuole farlo non lo fa, continua ad avere la casa pagando il canone fino alla sua scadenza.

Alcuni dicono che così si svende il patrimonio. Ma attualmente questo capitale immobiliare non vale nulla. Non si può svendere qualcosa che non vale nulla. E chi non vuole farlo, come detto, non lo fa. È un’operazione win-win.

Le risorse che arrivano da queste operazioni, chiaramente, devono essere investite per le politiche abitative, non possono essere usate per tappare i buchi di bilancio delle amministrazioni”, ha concluso Brunetta.