Brunetta: Nizza, ” Ha senso parlare di terrorismo?Questa è guerra”

“C’è una certezza: il sangue. E un’altra: la paura. L’immenso camion bianco si è mosso a gran velocità alle 22.30 di ieri, ha puntato sulla folla che sciamava sulla Promenade des Anglais a Nizza”.

Lo scrive su Facebook Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

“Si era appena dissolta la luce allegra dell’ultimo fuoco d’artificio per le celebrazioni della festa nazionale francese. Attentato, certo, dice il buon senso. Il buon senso ormai ha imparato a individuare nelle sciagure la volontà assassina. E qui siamo al terrorismo allo stato puro, nella sua quint’essenza.

C’è il segno inesorabile della farneticazione dei guerrieri del Califfo, che non sanno che farsene della vita degli altri, se non spazzarla via, come un bottino da far valere davanti a un Dio che non esiste, non c’è un Dio così, non può che essere un ologramma spaventoso del Diavolo.

Investire la folla pacifica e perciò colpevole, nel bel mezzo di una festa pagana, patriottica, di una nazione nemica è puro orrore. E se l’orrore si può perpetrare, proprio per questo si deve fare, e l’hanno fatto. Così ragionano i teorici e gli esecutori di questa guerra santa, anzi demoniaca.

Mi chiedo: ha senso continuare ancora a parlare di terrorismo, che implica gesti isolati, minacce latenti. Non conviene più chiaramente dire guerra, con tutte le conseguenze del caso?”, conclude Brunetta.