“Le aste del Tesoro di oggi, così come quelle precedenti, si sono concluse con un aumento dei rendimenti sul benchmark di riferimento, il BTP decennale, a 1,35% dal precedente 1,29%, mentre la domanda degli investitori è stata scadente.
L’interesse dei trader internazionali verso i nostri titoli rimane quindi scarso, e gli acquirenti sono disposti a comprare soltanto a rendimenti interessanti, per remunerare il maggior rischio paese rappresentato dall’Italia, che ormai, purtroppo, ha superato persino quello della Grecia”.
Lo scrive in una nota Renato Brunetta, deputato e responsabile economico di Forza Italia.